La filosofia che pervade il mio modo di lavorare, si spinge oltre il concetto di cura del sintomo. Sono convinto che nelle persone siano presenti la capacità e le vie giuste dello “star bene”, spesso sommerso dai ritmi vertiginosi dalle pressioni, dalle paure e dalle difficoltà oggettive che la vita odierna ci impone.

Tutto ciò si traduce in vere patologie che si fissano nel nostro corpo cristallizzandosi sotto forme lontane dalla fisiologia e che influenzano il nostro “modo di funzionare”: TENSIONI FASCIALI che producono IPOMOBILITÀ dell’ apparato muscolo-scheletrico, IPOMOBILITÀ VISCERALI cicatrici e aderenze che predispongono CONGESTIONI del sistema linfatico e circolatorio, TRAUMATISMI E MICROTRAUMATISMI ripetuti che innescano compensi antalgici funzionali e posturali.